MANIFESTO di Domenica 31 marzo 2024

Gesù è risorto. Siamo anche noi invitati a entrare nel sepolcro per ascoltare e riascoltare l’annuncio della nostra salvezza. Ci viene offerta la lieta notizia pasquale che rompe gli argini della monotonia e sottrae la vita umana alla sua opacità. La tomba vuota e l’annuncio della risurrezione dicono che, nella forma dell’umanità risorta di Gesù, Dio Padre è per sempre e per tutti disponibile. Dicono che il cielo non è vuoto, né riempito di una presenza minacciosa o a noi indifferente. In Gesù, dunque, Dio è sempre disponibile come Padre: sempre in grado di ridarci vita. La vita umana non è più consegnata all’assurdo o alla disperazione. Ogni vicenda è custodita nelle mani di Dio.