MANIFESTO di Domenica 14 aprile 2019 (Domenica delle Palme)

Inizia la grande settimana. La settimana più dura e più bella in cui, come credenti, contempliamo la totalità del dono che Dio, in Gesù, ci ha fatto. Contempliamo la radicalità dell’amore che fa di tutto pur di salvare chi ama. Tanti personaggi nella pagina evangelica di Domenica. Tanti i nomi – Pietro, Pilato, Caifa, Giuda, Giuseppe di Arimatea… – e tanti gli innominati – le donne, la folla, i malfattori, il centurione, gli apostoli, le figlie di Gerusalemme… –, e tra questi ci siamo anche noi. 

Ognuno di noi trovi il suo posto accanto agli altri! Ce n’è per tutti: per chi crede e per chi condanna, per chi tradisce e per chi soffre, per chi colpisce e per chi subisce, per chi perdona e per chi è disorientato, per chi non comprende e per chi attende.
E su tutti e per tutti, c’è lui, la causa della nostra gioia, il senso della nostra vita: Gesù di Nazaret, Figlio di Dio, Maestro nell’amare, condannato perché bestemmiatore e ucciso come un criminale. Lui, il Condannato crocifisso, l’Atteso rifiutato, il Dio ucciso.