MANIFESTO di Domenica 31 marzo 2019

Dio non è un essere senza volto e senza nome, bensì si rivela un Padre amorevole e misericordioso, che dà senso alla nostra contingenza, ma anche alla nostra individualità.

Dio è Padre per ciascuno di noi e il suo sguardo riposa su ciascuno come se ogni persona fosse unica. Ognuno di noi, per Dio, è il capolavoro della creazione. Questo amore paterno si traduce nel tempo come provvidenza misteriosa e coinvolta nella storia del mondo, che ha visto il più grande, il definitivo intervento di Dio per la salvezza dell’uomo: Gesù Cristo, nostro Signore.

La parabola del figlio prodigo e del padre misericordioso contiene la vicenda di due fratelli. Il primo, prodigo nel peccato, si pente e viene abbracciato dal perdono e dall’amore del padre. L’altro non chiede perdono, ma giustizia, incapace di relazionarsi col padre con un rapporto d’amore che supera il diritto e le prescrizioni legali.